Proprio nel periodo dell'anno più trafficato (vedi Mobilità.news) prende avvio l'obbligo di installare sulla propria auto l'alcolock, dispositivo per il monitoraggio del tasso alcolemico, per chi ha ricevuto una condanna penale per guida in stato di ebbrezza; il decreto attuativo è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale. Ci si potrà mettere alla guida solo se l’esito dato dal dispositivo è ‘alcol zero’.
Chi è stato fermato con un tasso alcolemico tra 0,8 gr/l e 1,5 gr/l, dopo il periodo di sospensione della patente, vedrà sul proprio documento l'indicazione da parte del prefetto dell'obbligo di installazione dell'alcolock per due anni; chi invece è stato sorpreso con un livello superiore a 1,5 gr/l lo dovrà utilizzare per tre anni. Per l’installazione dell’alcolock i costi sono a carico del conducente, dal 1500 ai 200 Euro; l’installazione è prevista su tutti i veicoli guidati, compresi anche autocarri e autobus. Anche nel caso in cui un nucleo famigliare utilizzi un solo mezzo, ogni persona che intende guidarlo deve passare il test per poter avviare il motore. Chi non rispetta le indicazioni potrà subire ulteriori sanzioni, anche di 600 Euro.
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pubblicherà sul proprio sito l’elenco dei modelli di veicoli su cui è possibile inserire l’alcolock e quello degli installatori autorizzati.