Esiste una rotta aerea davvero unica: parte da Parigi e arriva su un’isoletta in Nord America dove si parla francese, si usa l’euro e basta la carta d’identità. È l’unico volo “domestico” transatlantico al mondo.
Rotte come la New York–Honolulu (operata da Delta e Hawaiian Airlines) e la Parigi–Réunion (operata da Air France, Corsair e Air Austral) si contendono il primato di volo non-stop “domestico” più lungo del pianeta, con tempi di percorrenza superiori alle 10 ore. Ma esiste una tratta molto meno nota – e anche più breve – che si distingue per la sua particolarità.
Si tratta del volo stagionale operato da Air Saint Pierre, una piccola compagnia aerea appartenente al minuscolo territorio francese d’oltremare di Saint-Pierre-et-Miquelon, un arcipelago situato a pochi chilometri a sud dell’isola canadese di Terranova.
Qui tutto è francese: la lingua, la moneta (l’euro) e i documenti richiesti (basta la carta d’identità per i cittadini dell’UE). Nei mesi estivi, un volo diretto collega l’arcipelago all’aeroporto Charles De Gaulle di Parigi, atterrando al Terminal 3, nella zona Schengen.
Un viaggio affascinante che consente di attraversare l’Atlantico senza mai uscire, formalmente, dal territorio francese.