A Torino è scesa in strada la navetta autonoma di Auto Move, la prima sperimentazione italiana di minibus senza conducente. Il veicolo ha effettuato ieri i primi giri nel quartiere Vanchiglia su un tracciato circolare di circa 3 km: capacità limitata ad otto passeggeri per corsa e velocità regolata fino a 25 km/h.
Il sindaco Stefano Lo Russo è salito a bordo come primo passeggero e, al termine del percorso, è sceso mostrando fiducia nel progetto nonostante alcune decelerazioni piuttosto nette registrate durante le prove.
L’assetto di guida del mezzo privilegia un comportamento conservativo, scelta voluta in fase pilota per garantire sicurezza in presenza di traffico urbano e pedoni.
Lo Russo ha richiamato i cittadini al rispetto del Codice della strada: evitare la sosta in doppia fila e non compromettere il campo di rilevamento dei sensori del veicolo sono condizioni essenziali per il corretto funzionamento delle navette autonome. La sperimentazione torinese punta a testare in condizioni reali l’integrazione della sensoristica e degli algoritmi di guida in contesti urbani complessi, monitorando interazioni con traffico, segnaletica e utenti deboli. Nei prossimi mesi i dati raccolti guideranno le valutazioni su scalabilità, gestione della flotta e normative necessarie per un’eventuale estensione del servizio.